Sono buonissimi, ma occhio a berli ogni giorno: queste bevande ti mettono in serio pericolo

Forse non lo sai, ma quando il tuo è corpo è disidrato ci sono alcune bevande che forse è meglio evitare. Potrebbero solo peggiore questo problema.

La disidratazione è una condizione in cui il corpo perde più liquidi di quelli che assume, compromettendo il normale funzionamento degli organi e dei sistemi. Potrebbe accadere a chiunque, soprattutto nelle stagioni calde.

persona disidratata e 3 punti interrogativi
Sono buonissimi, ma occhio a berli ogni giorno: queste bevande ti mettono in serio pericolo – duomo21.it

Senza un adeguato livello di idratazione, l’organismo non può svolgere correttamente funzioni vitali come la regolazione della temperatura corporea, il trasporto di nutrienti e l’eliminazione delle scorie. Ci sono alcuni sintomi che possono ricondurre a questa situazione, come una sete eccessiva, bocca secca e pelle disidratata, mal di testa, stanchezza e debolezza, vertigini o confusione.

Molti penseranno che basta solo bere liquidi, non è importante cosa, per riuscire a riprendersi. Ma in realtà non è così. Ci sono alcune bevande che proprio non fanno bene al nostro organismo, quando ci si trova davanti ad una disidratazione.

Se si è disidratati queste bevande non fanno bene al tuo corpo

Prevenire la disidratazione è semplice: quello che basterà fare è seguire alcune abitudini quotidiane di idratazione adeguate, bere regolarmente acqua e prestare attenzione ai segnali del corpo. In ogni caso, non tutte le bevande fanno bene.

succhi di verdura
Se si è disidratati queste bevande non fanno bene al tuo corpo – duomo21.it

Gli specialisti, infatti, ci rivelano che bere frullati ricchi di frutta potrebbe rappresentare un problema. Il dietologo Jesse Feder ha rivelato al sito web SheFinds ha rivelato che “quello che fanno è attirare acqua nell’apparato digerente, ridurre l’idratazione in altre aree del corpo e causare gonfiore”.

Anche I frullati ricchi di verdura, soprattutto quelli che sono stati acquistati al supermercato, possono rappresentare un problema. Infatti, alcuni di loro contengono troppo sodio, che può causare ritenzione idrica e gonfiore. È importante quindi leggere tutte indicazioni scritte dietro alla confezione per stare più sicuri.

Non solo bisogna stare attenti ai frullati di frutta e verdura, ma anche all’acqua di cocco. In questo caso, il dottore ha rivelato che “molte acque di cocco commerciali contengono zuccheri e conservanti che ne diminuiscono le proprietà idratanti naturali e aumentano il rischio di gonfiore”. In ogni caso questa bevanda non è adatta per la disidratazione grave in quanto non potrebbe contenere abbastanza sodio o glucosio per un’efficace reidratazione.

La prevenzione della disidratazione è fondamentale, soprattutto nelle situazioni di rischio. Ci sono alcuni accorgimenti che si possono utilizzare per cercare di evitare questa problematica. Il primo consiglio è quello di bere molta acqua, vale a dire circa 8 bicchieri.

Quando si perdono molti liquidi, è importante reintegrare non solo acqua, ma anche i sali minerali (potassio, sodio, magnesio) che si sono persi. Le bevande sportive o le soluzioni reidratanti orali sono ideali in questi casi.

Mangiare frutta e verdura, come, ad esempio, l’anguria, i cetrioli, le arance o il melone, contengono molta acqua e possono contribuire a mantenere il corpo idratato.

È molto importante seguire queste abitudini quotidiane per avere un’idratazione adeguata. Quindi, bere regolarmente acqua e prestare attenzione ai segnali del corpo. In caso di sintomi di disidratazione, è importante intervenire tempestivamente per evitare complicazioni. Per saperne di più, in ogni caso, rivolgetevi al vostro medico di fiducia.

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