C’è attesa come ogni mese per il pagamento delle pensioni da parte dell’INPS. Ad aprile non ci saranno molte novità sulle date dei versamenti.
Quando un mese inizia con una festività i pensionati sanno che i pagamenti delle pensioni slitteranno. Il 1° aprile è un martedì non segnato in rosso sul calendario, questo significa nessuna modifica da segnalare. Ecco il calendario INPS.

L’Istituto Nazionale delle Previdenza Sociale ogni mese eroga trattamenti e pensioni ai cittadini con una certa scadenza. Le pensioni arrivano nelle prime giornate della mensilità, poi scattano gli altri versamenti riguardanti – ad esempio – l’Assegno Unico Universale (ricordiamo che il Governo ha modificato la data di avvio dei pagamenti spostandola al 20 del mese), la NASPI, l’Assegno di Inclusione e il Supporto per la Formazione e il Lavoro.
Per conoscere la data precisa del versamento del trattamento percepito basterà accedere al portale dell’INPS ed entrare nell’area personale MyINPS con le credenziali digitali (SPID, Carta di Identità Elettronica o Carta Nazionale dei Servizi). All’interno si trova il cedolino della pensione. Questo documento virtuale – che può essere scaricato e stampato – contiene tutte le informazioni sulla pensione, dall’importo totale alle singole voci che costituiscono la somma definitiva fino alla data prevista per il versamento. Questa varia a seconda della modalità di erogazione. Il pensionato, infatti, può scegliere di ritirare l’importo in contanti presso un Ufficio Postale oppure optare per l’accredito sul conto corrente o Libretto postale o carta PostePay Evolution.
Le date dei pagamenti delle pensioni ad aprile
L’accredito della pensione sul conto corrente bancario o postale è previsto per martedì 1° aprile. Per chi ritira la pensione in contanti presso un Ufficio Postale, invece, i giorni varieranno secondo la consueta turnazione in base all’iniziale del cognome. Ricordiamo che tale turnazione non è più obbligatoria ma Poste Italiane continua ad utilizzarla per evitare file ai pensionati.

Ad aprile la ripartizione da calendario è
• Martedì 1° aprile per i cognomi che iniziano con A e B,
• Mercoledì 2 aprile per i cognomi che iniziano con C e D,
• Giovedì 3 aprile per i cognomi dalla E alla K,
• Venerdì 4 aprile per i cognomi dalla L alla O,
• Sabato 5 aprile per i cognomi dalla P alla R (apertura degli Uffici solo la mattina),
• Lunedì 7 aprile per i cognomi dalla S alla Z.
La somma che tanti pensionati percepiranno sarà più alta del previsto perché l’INPS inizierà ad erogare gli aumenti legati alla rivalutazione e gli arretrati dei primi mesi dell’anno. L’adeguamento riguarda i percettori della maggiorazione sociale che oltre alla perequazione dello 0,8% otterranno altri 8 euro mensili in più. Se l’incremento di 24 euro non dovesse arrivare è consigliabile segnalare il fatto all’INPS o inoltrare una richiesta formale.